Cannabis Blue Cheese – Che cos’è la Blue Cheese

La Blue Cheese consiste in una delle diverse varietà di marijuana ibrida, nonché una tra le più conosciute e classiche. Quest’ultima deriva dall’unione della Blueberry, ricavata dall’Oregon, e dalla Cheese proveniente dalla Gran Bretagna. La variante in questione consente di conservare tutte le caratteristiche più apprezzate dai clienti e delle genetiche Skunk. E’ estremamente amata come variante anche perché ricorda una cheesecake con mirtilli, e questo mix determina la prelibatezza della Blue Cheese.
La Blue Cheese attualmente contiene delle genetiche che provengono per il 60% dalla cannabis e per il 40% a quella sativa, mentre a seconda del prodotto comperato è possibile trovare una percentuale pari o superiore al 19% di THC. Questa cannabis è quindi amata non solo per la sua prelibatezza, ma anche perché può essere assaporata in qualsiasi momento al fine di rilassarsi e svolge correttamente il suo compito, in quanto considerata potente. Si avvertono subito i sentori di formaggio e mirtillo, i quali offrono delle sensazioni corroboranti e piacevoli. Questi sono i medesimi aromi che provengono dalle genetiche Skunk, conosciute in quanto i sentori si percepiscono sempre in maniera definita e vengono apprezzate.

Aspetto e come la si riconosce

La Blue Cheese, come già anticipato, è una delle tante varietà di cannabis ed è ottenuta da altre due tipologie di marijuana. E’ possibile riconoscerla grazie ai suoi aromi esotici, la fioritura rapida e la facilità con la quale si può coltivata: tutti questi sono vantaggi che spingono molte persone a coltivarla, nonostante non siano esperti.
In particolar modo, la Blue Cheese viene riconosciuta grazie all’aroma un po’ acido della cheese e al contempo la estrema dolcezza del mirtillo, Blueberry. Per quanto riguarda l’aspetto olfattivo invece, è possibile riconoscere questa varietà ampiamente apprezzata grazie a degli aromi dolci e aspri al contempo, alquanto pungenti e accompagnati da odore di bacche. Al contrario, il sapore risulta del tutto dolce, persistente nel palato e intenso: è apprezzato dai clienti soprattutto perché il sapore rimane nel palato a lungo.
Se si è interessati a provare la Blue Cheese in un modo che può risultare unico e tra i migliori, normalmente si consigliano una canna, un vaporizzatore per erba o un bong.

Gli effetti della Blue Cheese

La cannabis Blue Cheese ha degli effetti ben specifici e alquanto equilibrati, soprattutto per le concentrazioni di THC che vanno dal 15% al 20%. Queste percentuali consentono a questa cannabis di essere considerata come forte, in quanto crea uno sballo che si manifesta quasi subito e rimane a lungo, causando anche una sensazione di puro benessere. Inoltre, si ha un rilassamento fisico totale e si possono avere delle idee artistiche e creative. A propria discrezione, è possibile utilizzare questa variante di cannabis sia da soli per puro scopo ricreativo che con i propri amici.
Normalmente si consiglia di utilizzarla al mattino presto, al fine di avere le energie e il giusto relax per iniziare una nuova giornata, o in alternativa è possibile utilizzarla la sera così da garantire un bel sonno.
Oltre agli effetti precedentemente indicati, un ulteriore vantaggio della Blue Cheese consiste nella facilità con la quale può essere coltivata: la sua gestione infatti non è per niente impegnativa ed è necessario solo un controllo minimo per coltivarla correttamente.
Qualora la Blue Cheese venga coltivata all’interno di un’abitazione, è possibile che possa crescere dai 100 ai 160 centimetri, mentre se viene coltivata in ambiente esterno può raggiungere una misura dai 130 ai 200 centimetri.
La resa produttiva è decisamente ottimale. Al contempo, è possibile notare le infiorescenze della cannabis Blue Cheese: queste ultime risultano compatte e dense, e assumono la forma di una pigna. Il suo colore tipico equivale al verde, che risulta ricco di sfumature e intenso. Invece, la superficie è costituita da dei pistilli arancioni e dei tricomi che rivestono tutte le cime tramite una patina brillante.

Come riconoscere i semi della cannabis Blue Cheese

E’ possibile riconoscere i semi della varietà di cannabis Blue Cheese con attenzione. E’ possibile affermare che persino molti grower dotati di esperienza, così come persone non molto informate nel settore, riescano ad individuarla e riconoscerla con grande facilità: infatti molti strain si somigliano parecchio, soprattutto dal punto di vista morfologico.
E’ però possibile riconoscere i semi della cannabis Blue Cheese grazie alla sua forma appuntita e ovoidale, presente sulle estremità. Oltretutto anche lo stesso colore può essere individuato facilmente se ci si presta attenzione: equivale a un marrone chiaro accompagnato da delle macchie scure di piccola dimensione presenti nella superficie in grandi quantitativi.
Prima che i semi di cannabis vengano utilizzati per la coltivazione, è strettamente necessario verificare che questi abbiano una qualità ottimale: è importante tener presente che i semi in questione devono essere duri e coriacei, mentre la superficie deve essere caratterizzata da una certa brillantezza. Questi fattori sono estremamente importanti per coltivare dei semi di cannabis Blue Cheese di elevata qualità, in quanto garantiscono una crescita ottimale e una germinazione rapida.

Come coltivare la Blue Cheese fuori casa

Qualora si voglia coltivare la cannabis Blue Cheese outdoor è necessario trovare uno spazio apposito, adeguato alla futura crescita dei semi. Infatti la canapa può raggiungere un’altezza che va dai 130 ai 200 centimetri e, per ciascuna pianta, si ha una resa produttiva che va dai 425 ai 475 grammi.
Non ci si deve preoccupare troppo della manutenzione o cura della cannabis in questione: è però estremamente importante svolgere un’irrigazione adeguata e somministrare nutrienti. Se possibile, ci si può anche aiutare con dei fertilizzanti al fine di raggiungere l’obiettivo finale della coltivazione più velocemente.
E’ preferibile coltivare questa tipologia di cannabis in un clima caldo o mite, in particolare verso la fine di Ottobre. Si potranno notare i risultati finali una volta che si vedranno le infiorescenze e si potrà procedere alla raccolta e al successivo essiccamento.
Infine, si potrà utilizzare l’erba per i propri scopi.