Gli effetti derivanti dall’uso dell’hashish, le possibili cause, le sue principali caratteristiche e come viene concepita questa sostanza
Tra le varie tipologie di cannabinoidi che derivano, appunto, dalla Cannabis troviamo l’hashish che altro non è che la resina ottenuta dalle sottili infiorescenze o dalle appendici dalla pianta Cannabis sativa o Canapa indiana. Nonostante ciò, anche altre parti dei fiori e delle foglie potrebbero essere incluse nella sua produzione. La categoria a cui appartiene è quella degli allucinogeni; per quanto concerne, invece, il modo d’uso più generalmente utilizzato è la sigaretta, o meglio: viene solitamente fumata con tabacco in forma di sigarette rollate a mano (joint) o in pipe speciali (chillums).
In breve, gli effetti causati dall’hashish prevedono una moderata euforia e senso di pace (considerati, questi, gli effetti principali di sostanze di tale entità). Quelli collaterali possono, invece, consistere in sonnolenza, mancanza d’ascolto, modificazioni nella percezione spazio – temporale (infatti, rammentiamo una cosa importantissima, ovvero: guidare sotto gli effetti della cannabis è pericolosissimo). A questi si aggiungono anche: agitazione, irritazione, congiuntivite e midriasi (pupille dilatate).
Infine, sono persino documentati alcuni effetti cardiovascolari, quali tachicardia e variazioni della pressione sanguigna.
L’hashish e le sue forme
Prima di approfondire e scoprire quali sono gli effetti dell’hashish, appare doveroso comprendere come si presenta e a quando risale la sua “nascita”. In verità, l’hashish è una delle sostanze più antiche ed è una sorta di resina ottenuta a partire dalla lavorazione delle infiorescenze femminili (molto apprezzato tra chi fa uso di cannabis).
A prescindere dalla forma e dal colore (in quanto possono essere differenti), le sue origini sono antichissime, infatti veniva persino utilizzata nelle cerimonie religiose, nei riti di passaggio e nelle cerimonie festive.
Diverse anche le metodologie di lavorazione per la produzione di questo tipo di concentrato: dalla setacciatura a secco all’estrazione a freddo, sono davvero molteplici i metodi utilizzati che permettono di produrre diversi tipi di hashish.
Inoltre, a seconda delle varietà corrispondono percentuali differenti di principi attivi che determinano la potenza degli effetti del prodotto. Vogliamo anche ricordare che in Italia è ancora illegale, mentre l’hashish che tutti conosciamo è quello al THC. Ma la novità più sorprendente è che con la recente legalizzazione della cannabis light, anche l’hashish legale è una possibilità per tutti coloro che vogliono evitare gli effetti psicotropi del THC, pur scoprendo le proprietà terapeutiche della cannabis sativa.
I principali effetti dell’hashish
Come dicevamo prima è giunto il momento di analizzare quelli che sono gli effetti dell’hashish che, solitamente, sale più in fretta dell’erba, in quanto si manifesta nel breve termine.
Dunque, a seconda della varietà gli effetti possono essere più rilassanti o più stimolanti. Gli effetti principali provocati dopo aver fumato hashish sono: sensazione di rilassatezza fisica e psicologica, sensazione di leggerezza, ilarità, percezione alterata delle proprie emozioni, fame chimica, reattività più limitata e arrossamento degli occhi.
Ma, oltre a questo, presenta anche proprietà terapeutiche come: capacita di far diminuire la pressione sanguigna, contrasta il dolore cronico (tensioni muscolari, mestruali ed emicrania), proprietà antinfiammatorie, contrasta l’insonnia e i disturbi dell’umore e permette di interagire con il nostro sistema endocannabinoide.
Ma, c’è anche da dire che l’hashish riserva anche effetti collaterali se assunto in eccesso o con altre sostanze non naturali, ovvero: mal di testa, bocca impastata, secchezza delle fauci, intorpidimento generale, nausea, tachicardia e ansia.
Inoltre, come dicevamo prima l’hashish può essere fumato con una sigaretta, oppure vaporizzato e inalato o con apposite pipe (in due diverse tipologie).
Infine, tra gli effetti hashish rientra anche la dipendenza che va curata come tutte le altre e, proprio per tale motivo, sono stati creati dei centri specializzati per aiutare coloro che sono colpiti da un disturbo di tale entità.
Approfondimenti su Effetti hashish
Attenzione: questo articolo è stato realizzato a solo scopo informativo e non costituisce in alcun modo un incentivo al consumo. L’uso di droghe non è mai esente da rischi.
Non ci consideriamo responsabili per l’uso che fate di queste informazioni. I nostri articoli hanno uno scopo puramente informativo, in Italia la coltivazione della cannabis a basso contenuto di THC è regolamentata dalla Legge 242 2016.