Cannabis legale e cannabis illegale, le differenze

Le differenze che intercorrono tra cannabis legale e quella illegale, i paesi dove la si può acquistare e i livelli di THC da rispettare

In questo articolo andremo a trattate quelle che sono alcune peculiarità della Cannabis legale, quali sono i Paesi che hanno reso legale l’uso e la vendita e dov’è possibile acquistarla.

Ma non solo, analizzeremo i limiti dei livelli di THC consentiti in Italia, anche per uso terapeutico, oltre alla differenza tra Cannabis legale e Cannabis illegale.

Il principale componente della Cannabis legale è il Cannabidiolo, uno dei più di 60 cannabinoidi presenti nella pianta di canapa, molti studi hanno comprovato il potenziale terapeutico nel trattamento di dolori come emicrania, favorisce il sonno, riduce ansia e panico e viene sempre più utilizzato anche in terapie per patologie più complesse come sclerosi multipla, epilessia e addirittura il cancro, con risultati soddisfacenti. C’è ancora un po’ troppa disinformazione riguardo alla marijuana legale e, ancora oggi, si tende a confondere la cannabis dalla Cannabis legale, che è stata approvata dal Parlamento italiano con una normativa di qualche anno fa.

I Paesi dove la Cannabis è legale e dove no

Prima di scendere nei dettagli e approfondire il discorso sull’uso della Cannabis legale a uso terapeutico (e ricreativo), cerchiamo di comprendere dove e in quali Paesi è possibile acquistare Cannabis legale e dov’è, invece, illegale.

La lista dei Paesi

In primis, ci appare doveroso affermare che la situazione in Europa è piuttosto rigida. La Cannabis è illegale in Germania, Francia, Italia (non sempre), Irlanda, Regno Unito, Grecia e Finlandia. L’Olanda è l’unico Paese con i famosi coffee shop. La legalizzazione passa anche dall’Australia (anche per uso ricreativo). L’Uruguay è stato il primo al mondo a legalizzarne coltivazione e vendita. In Corea del Nord l’uso è libero. Il Cile la utilizza per ambedue i casi. Idem per Malta, anche se solo da pochi mesi.

In Messico solo per usi terapeutici. In Repubblica Ceca è consentito possederne fino a 15g. Il Canada ha reso legale la vendita e il consumo. Negli Stati Uniti il consumo e la vendita è legale a scopo ricreativo solo in: Oregon, Nevada, California, Alaska, Washington, Colorado e Columbia.

Infine, in Bangladesh è tutto completamente legale in quanto è sprovvisto di una qualsiasi legge in materia.

Differenza tra Cannabis legale e Cannabis illegale

Qual è la differenza tra Cannabis legale e Cannabis illegale? È piuttosto semplice, in quanto la principale differenza tra le due tipologie di Cannabis risiede nella natura chimica di ambedue. Ovvero: la composizione della resina della Cannabis illegale ha un livello di THC (tetrocannabinolo) che supera la soglia di tolleranza (0,6%). Infatti, la Cannabis legale non supera il livello di THC pari allo 0,5%.

Dov’è possibile acquistarla in Italia (e chi sono i maggiori produttori)

Il fatto che la marijuana sia tecnicamente legale in Italia consta e implica la facilità, oltre alla convenienza, di acquistare erba in tutte le regioni italiane. Difatti, attraversando il centro delle città italiane, si possono notare i numerosi rivenditori e distributori che vendono Cannabis light legale e prodotti a base di CBD.

Partiamo subito col dire che la Cannabis legale può essere acquistata negli appositi negozi, ma anche cercando online e/o presso alcuni rivenditori di tabacchi e vaporizzatori. Le vetrine dei negozi tendono a proporre i “prodotti” in maniera elegante, minimalista e persino tutte in vetro in modo da poterle riconoscere facilmente.

All’interno di ogni negozio si trova il menu che include le descrizioni degli aromi e il contenuto di THC e CBD. La maggior parte delle infiorescenze di Cannabis light e dei suoi derivati presenti all’interno dei negozi italiani sono coltivati in Italia (nello specifico e nella maggior parte dei casi in Puglia) oppure in Svizzera. E’ doveroso rammentare che è anche possibile pagare in contanti o con carte di debito/credito. A seconda della qualità, l’erba viene venduta a circa € 10/15 al grammo (anche se il prezzo varia se si acquistano più grammi di una varietà alla volta). All’interno dei negozi, spesso, è possibile acquistare anche articoli per fumatori.

La privacy e la vendita su Justcanapa

Ogni pacchetto viene fornito con un avviso che i contenuti non sono destinati a essere fumati, ma se si è maggiorenni si ha la possibilità di poter decidere di utilizzarli a proprio piacimento nella privacy della propria abitazione. Nessun prodotto a base di cannabis light può essere legalmente fumato in pubblico. Tra i maggiori distributori online in Italia dov’è possibile acquistare Cannabis legale, vi è sicuramente Justcanapa.

Parliamo di un’azienda giovane e dinamica che, come principio assoluto, sposa la regola del Biologico. Non a caso, le piante, 100% infiorescenze femminili, hanno goduto di terreni sani, acqua e sole, per cui acquistare diviene sinonimo di qualità.

La produzione dell’esercito italiano

La vendita di Cannabis legale per uso terapeutico è legalizzata in Italia dal 2006. Inoltre, dal 2016, mediante la collaborazione tra il ministero della Salute e il ministero della Difesa, il prodotto viene realizzato nello stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. Il prodotto in questione contiene tra il 5 e l’8% di THC e tra il 7,5 e il 12% di CBD e viene venduta nelle farmacie dietro prescrizione medica.

La Cannabis FM-1

Dal 2018 è stata resa disponibile anche la Cannabis FM-1 che viene prescritta per il trattamento del dolore cronico e di quello associato a patologie come la sclerosi multipla, le lesioni del midollo spinale, gli effetti collaterali causati da chemioterapia, radioterapia e terapie per l’Hiv. Ma non solo, anche per la riduzione dei movimenti involontari del corpo e facciali nella sindrome di Tourette, per stimolare l’appetito o per i pazienti affetti da Aids.

Dunque, come dianzi ribadito, in Italia è possibile acquistare Cannabis legale anche per uso terapeutico, sia dietro prescrizione medica sia se essa contiene un tasso di THC sotto lo 0,5%.